ROSA DI FLAUTI – Concerto acustico

MCFundRdF2007ROSA DI FLAUTI

Concerto per strumenti a fiato arcaici

Un concerto acustico di
MARIO CRISPI
Auditorium di
Palazzo Branciforte Palermo
Via Bara all’Olivella, 8

domenica
22 febbraio 2015
ore 12,00

rassegna
ACUSTICO BRANCIFORTE

ingresso unico € 5,00

organizzato da
CURVAMINORE

“ROSA DI FLAUTI” nasce dalla ricerca artistica e musicale di MARIO CRISPI da lui svolta da tanti anni sugli strumenti a fiato provenienti dai cinque continenti, raccolti durante i suoi numerosi viaggi in giro per il mondo.

A differenza di altri progetti di Crispi (Soffi, Arenaria, Agricantus), in cui le sonorità dei suoi strumenti sono miscelate all’interno di un sistema elettroacustico a vari gradi di elaborazione, in ROSA DI FLAUTI egli persegue l’idea di un concerto interamente acustico composto da vari assoli di strumenti a fiato arcaici provenienti da varie culture del mondo.

In questo concerto l’autore intende far percepire all’ascoltatore vari elementi che si inseguono. compenetrano e mescolano a vicenda senza prevalere l’uno sull’altro.

I timbri naturali degli strumenti suonati rappresentano, ad esempio, una “biodiversità acustica” suggerita, non sottoforma di un riduttivo campionario sonoro, ma soprattutto di una investigazione emozionale e narrativa.
Prendendo a prestito il concetto simbolo dell’esploratore, ovvero la “rosa dei venti”, il repertorio viene infatti dipanato percorrendo un itinerario circolare che partendo idealmente da Nord tocchi simbolicamente i vari punti cardinali (utilizzando le sonoritá degli strumenti a fiato provenienti da quelle direzioni) per ricongiungersi alla fine nuovamente a Nord, comeil movimento delle lancette di un orologio in un’ora.
La chiave rigorosamente acustica, fornisce inoltre un spunto di riflessione sul concetto di bassa “entropia”, ovvero il basso impatto energetico complessivo generato da questo tipo di strumenti (ricavati da materiali naturali o riciclati), sistematicamente sommersi dal frastuono della vita meccanica moderna, dall’oblio culturale, da una globalizzazione fraintesa nonchè da un’esaltazione, a volte distruttiva, delle moderne tecnologie, concepite troppo spesso come fine e non come mezzo.

Il risultato musicale di tutti questi concetti é, infine, l’espressione a tratti onirica, a tratti epidermica ed istintiva, ma rigorosamente evocativa, che scaturisce dalle composizioni scelte da Mario Crispi (quasi tutte scritte di sua mano) che, reinterpretando e mescolando strutture e forme musicali proprie delle tradizioni di questi strumenti e di tante altre culture musicali con lui è venuto in contatto nelle sue investigazioni, divengono appunti di viaggio immaginari, fotografie sonore inventate ma possibili scattate da un musicista solitario ed errante.

Mario Crispi at Cornerstone Festival – Liverpool

26th November 2008 – The Great Hall  h. 13.00

Sicilian musician Mario Crispi is a flautist and founder of the "Agricantus", one of the most sensitive bands on the Italian world-music scene. Mario's life's work is the investigation of wind instruments of the world: the "ney" (Persian, Turkish and Arabian), the "selijefloyte" from Lapland, the North African "zummara", the Sardinian "launeddas", the Egyptian "arghoul", the Balkan clarinet, the Andean "antara and sikus", the Turkish "duduk", the Sicilian "marranzanu" and the Australian "didjeridoo". He has built instruments inspired by and based upon various traditional original instruments modifying both the material used to make them and their tuning and adding different construction and playing techniques to create a new melange of sounds. In his composition "Rose of Flutes" Mario Crispi creates a musical journey exploring the sounds of original instruments from five continents.

– this event is supported by the liverpool hope university –
Info:
http://www.hope.ac.uk/cornerstone-festival-/welcome-to-the-cornerstone-festival-2008-3.html

24th November 2008 – Cornerstone Theatre h. 19.30

FOLKALAB – Francesco Di Fiore conducts HGW Project – H.G.W is a multimedia music project based on classic novels by science fiction author HG Wells. H.G.W combines composed structures and sequenced electronics with a strong focus on improvised instrumental performance – alongside these musical elements are visuals, recorded speech/sound and narration.
– artists – Francesco Di Fiore: Piano/Electronics – Mario Crispi: Ethnic Woodwind Instruments – Danilo Rispoli: Electronics – Valeria Di Matteo: Visuals – Francesco Calabria: Electronics/Jews Harp – Delia Calò: Narration – Neil Campbell: Guitar – Mark Brocklesby: Drums – Andy Maslivec: Bass – Nicole Collarbone: Cello – Maike Neary: Narration
– this event is supported by the liverpool hope university –
Info:
http://www.hope.ac.uk/cornerstone-festival-/welcome-to-the-cornerstone-festival-2008-3.html