Parte il 4 agosto 2018 a Castellaccio (Monte Caputo – San Martino delle Scale – Monreale) la nuova edizione del festival “Alturestival”, dedicato alla natura, alle arti, alle culture da proporre sui Monti di Sicilia, dalla sinergia tra il Club Alpino Siciliano, l’Associazione Culturale Formedonda e la Società Due Sicilie srl.
La scelta operata in merito al cast artistico è di livello nazionale, dato che sono state coinvolte altre realtà territoriali, oltre a quella siciliana, per creare uno scambio culturale con altre regioni ed altre comunità territoriali. Le regioni da cui provengono gli artisti sono: Sicilia, Lazio, Friuli Venezia Giulia, Toscana.
Le giornate di attività culturale e di spettacolo sono 16 di cui 4 si terranno al Castellaccio e 12 a Piano Battaglia. Il periodo in cui si svilupperà il festival è tra il 4 agosto e il 16 settembre 2018 e vedrà alternarsi sul palco i seguenti artisti:
Agricantus, Carlo Muratori, Strepitz (con Paolo Tofani – Area), Arenaria, Enzo Rao, Alfredo Giammanco, Francesco Giunta, Baro Drom Orkestar, Compagnia Volti dal Kaos, Progetto Zisart, Arie di Sicilia, Mattanza, Geronimo e i fiori del bene.
Eventi speciali saranno: Mangiar di Cinema, ovvero l’incontro conviviale con Pasquale Scimeca e gil Agricantus, gli incontri artistici tra i ragazzi del CENTRO TAU ed il gruppo MATTANZA, l’inaugurazione del teatro naturale “Massimo Accascina” (in cima a Monte Mufara) a cura dell‘Associazione Pro Piano Battaglia e Madonie, nonché la celebrazione del CXXVI anniversario del Club Alpino Siciliano dove verrà presentato il lavoro di archiviazione digitale dei numeri della Rivista Sicula (del C.A.S.) curata dalla Fondazione Ignazio Buttitta.
Vi sarà un momento dedicato alla letteratura a cura di Edizioni Arianna, la sensibile casa editrice madonita di Geraci Siculo, dove verranno presentati alcune nuove pubblicazioni di romanzi.
Le attività sportive e all’aria aperta vedranno la realizzazione della VII Edizione del Duathlon (Mountain Bike e Running), l’edizione 2018 della “Passeggiata dei 4 Rifugi” (storica traversata delle Alte Madonie), la “passeggiata sonora” a Monte Cervi, la risalita di Monte Caputo da Portella San Martino (per tutte le attività previste a Castellaccio del Club Alpino SIciliano). Vi saranno anche momenti conviviali come ad esempio le cene a base di prodotti dei Presidi Siciliani Slow Food, che si terranno al Rifugio C.A.I. “Giuliano Marini” a Piano Battaglia, il Castle Food di Castellaccio (pane di Monreale “cunzato”, sfincione e altro), il convivio al RIfugio Cervi C.A.S., la degustazione notturna dei vini da meditazione al Solarium del Rifugio C.A.S. Ostello Della Gioventù “Piero Merlino”.
2018 Anno europeo del patrimonio culturale
L’edizione 2018 del festival coincide con il CXXVI anniversario di fondazione del Club Alpino Siciliano, storico sodalizio escursionistico della Sicilia e detentore, oltre che di una rete di 11 rifugi, anche del Castellaccio di Monreale, una delle sedi deputate del festival.
Il Castellaccio, già conosciuto come Castello di San Benedetto, Monumento Nazionale Arabo Normanno datato XII secolo, è situato a Monte Caputo e fu acquistato dal C.A.S. nel 1899.
Esso rappresenta uno dei monumenti più visibili ricadenti nel patrimonio monumentale del periodo Federiciano del territorio di Monreale (il cui Duomo è divenuto sito Unesco dell’Itinerario Arabo Normanno dal 2016). Il restauro del castello, operato dal Club nel 1906 (grazie anche a tutti gli interventi successivi di manutenzione, non ultimo quello del 2009), ne ha restituito nel tempo una fruizione pubblica con costanti flussi di visitatori.
Tale collocazione storico-geografica fa appartenere il monumento al Patrimonio Culturale Europeo ed essendo il 2018 Anno Europeo del Patrimonio Culturale, non c’è occasione migliore per celebrare questa appartenenza con eventi miranti a valorizzare la medesima. Il potenziamento e la promozione del sito intende infatti rendere ulteriormente fruibile il Castello in funzione di un incremento turistico rivolto sopratutto alla coniugazione di escursionismo (dato che il suo accesso al pubblico avviene esclusivamente a piedi) e l’attività culturale, attraverso l’organizzazione di iniziative compatibili con il luogo e con le tematiche legate al simbolo che tale monumento rappresenta.
A fianco di queste attività vi sono quindi quelle previste sulle Madonie, ovvero l’omonimo Parco Naturale Regionale, da vari anni divenuto Geopark Europeo, di cui si cerca, attraverso questa iniziativa, di far conoscere ai cittadini siciliani, italiani ed europei, invogliandoli a concepire questi luoghi non solo come occasione per stare all’aria aperta in altitudine e fruire la natura, ma anche di affiancarvi eventi e spettacoli teatrali, musicali, letterari e nonché convivi gastronomici ecosostenibili e di qualità.
La scelta infatti di organizzare “I concerti in vetta” sul Monte Mufara a ridosso di Monte Quacella (noto per le sue particolarità geologiche) è dettata anche dalla volonta di promuovere la conoscenza di questi luoghi tramite la realizzazione di eventi ed iniziativa che possano favorire un turismo consapevole.
E’ per tal motivo che gli organizzatori del festival hanno richiesto ed ottenuto l’uso del Marchio dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018.
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